sabato, Settembre 21, 2024
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Come rinasce un piccolo borgo

Riportiamo un bell’articolo apparso in questi giorni sul nuovo inserto del Corriere della Sera

Tante sono le somiglianze con il nostro paese:

  • Forte spopolamento
  • Assenza di nascite
  • Abbandono
  • Terreni incolti o peggio ancora, sfruttati e derubati
  • Abitazioni private vuote o in vendita
  • Abitazioni comunali vuote e non sfruttate
  • Capannoni e casolari di campagna pubblici da sfruttare
  • Sentieri da valutare
  • Oltre alla Presenza di una struttura di accoglienza

Ed altri se ne potrebbero aggiungere.

A Castel del Giudice per iniziativa del sindaco, di un imprenditore attaccato alla propria terra, di diversi anziani e con il contributo iniziale del Comune hanno fanno i fatti. Da noi ci si trastulla, si dorme o meglio ancora, alcuni si fanno i fatti loro.

E dire che alcune iniziative di quelle intraprese dal sindaco di Castel del Giudice erano state sottoposte all’attenzione di alcuni nostri amministratori già all’inizio dello scorso mandato (qui potete leggere le mail inviate) ma ….non se ne fece nulla.

In questi mesi stiamo vivendo il problema dei nostri terreni soggetti ad operazioni che potrebbero portare anche alla perdita della proprietà per “USUCAPIONE”. Anche in questo caso, nel corso delle ultime riunioni in sala consiliare abbiamo proposto l’incentivazione di una iniziativa pubblico/privato per il loro sfruttamento chissà!!!.

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9 Commenti

  1. Caro Rocco, spero che il rientro a casa sia stato gradevole e sereno. A Roio la ottima pulizia delle strade dalla neve, è merito di questa e delle precedenti Amministrazioni (l’obiettività è d’obbligo) che hanno profuso interventi pianificati per tenere sempre sgombre le strade. Anche questo anno, ne sono convinto, saremo protetti da un buon “piano neve” del Comune. Quella che è adesso l’associazione dei Comuni provvederà, come l’anno scorso, a pulire le strade di comptenza. Ho qualche dubbio (spero di essere smentito) per quanto riguarda la strada provinciale ovvero sotto la giurisdizione della Provincia di Chieti e Regione Abruzzo. Quest’ultima è inefficiente e inefficace poiché gli amministratori, in primis il presidente, sono “in tutt’altre faccende affaccendati”. Purtroppo siamo amministrati da (censura) che hanno un solo obiettivo: (censura). Basta guardare, pur se politicamente molti hanno le fette di prosciutto sugli occhi, le condizioni delle strade dal bivio di Rosello – Roio – Momteferrante. Quest’ultima ha due frane pericolosissime su cui transitano, oltre a macchine di privati, alcuni pullman con passeggeri. Diciamo che le strade suddette sono la metafora delle condizioni della Provincia di Chieti e della Regione Abruzzo che ha assimilato tutte le strade provinciali e regionali sotto la propria gestione. E questi sono i risultati. Forse è arrivato il momento di mandare tutti a casa?

  2. caro Mimmo la fortunata Sopravvivenza a Roio di un negozio, di un bar, di un ristorante, e di una parrocchia, medico e farmacia ……mi porta a sperare che tutti i servizi (invernali e non ) funzioneranno alla perfezione , anche in considerazione del fatto che tutti stiamo facendo il nostro dovere dal lato delle tasse L’intervento tardivo e svogliato da parte degli enti preposti verrebbe vissuto come il definitivo abbandono del paese al suo destino…..

  3. Sono sempre sconcertato dai messaggi esoterici e criptici del caro Rocco: Giovedì, 09 Novembre 2017 01:12 sono sicuro sarà tutto perfetto….comunque Chiaramente la mia superficialità conclamata, e solo essa, mi spinge a chiedere lumi, a Rocco o a chiunque, in merito a cosa sarà tutto perfetto…comunque. Grato. Mimmo

  4. Caro Rocco, ho capito quanto era celato nel tuo breve messaggio. Certo che siamo fortunati a Roio, anche per i servizi essenziali e vitali da te segnalati e che noi residenti apprezziamo. La vera Fortuna, quella che pochi italiani hanno, è che viviamo in un borgo dove l’aria è frizzante e purissima. Per l’acqua potrei documentarti sulle vere cause della sua non potabilità ma, per carità cristiana, preferisco adesso tacere. Ho avuto la visita di alcuni amici di Atessa (che poi non è tanto lontana da Roio) e mi confessavano di vedere “le stellette” negli occhi, per merito appunto di una insperata iperossigenazione. Il problema nasce quando qualche cretino conclamato, preso da un eccesso di delirio di onnipotenza, lascia la macchina accesa mentre assolve ad altre incombenze (caffé al bar bar, Comune, poste e dottore o così, tanto per dimostrare al vuoto, chi comanda in paese). Poi, a turbare la nostra pace e la nostra sicurezza, sono gli avvinazzati di Roio e dei paesi limitrofi che, certi di una assoluta non perseguibilità, fanno il pieno di alcool e riprendono allegramente il loro cammino guidando l’auto. Se fermati da chi dovrebbe, assisteremmo all’arresto dell’autista, al sequestro dell’auto e al ritiro della patente poiché la pericolosità di ubriachi alla guida è notoria e non devo convincere nessuno di ciò. Per il resto, caro Rocco, vivo in un paese di poche anime, turbate, ma non tanto, da dementi, locali e forestieri, che aborrono parcheggiare la propria preziosissima auto nel parcheggio ad essa destinato. Caro Rocco, se potessero entrerebbero nel bar, alle poste, al Comune o dal dottore con l’auto. Poiché alcune barriere architettoniche impediscono loro questa specie di drive-in, parcheggiano dove resta loro più comodo, come se fossero handicappati estremi. O forse lo sono, nel cervello. Bene, caro Rocco, come sempre ti aspetto per un buon caffé e uno scambio di opinioni. Un sincero abbraccio. Mimmo

  5. Prime discussioni Letto 1086 volte Vota questo articolo1 2 3 4 5 (1 Vota) ” Abruzzoforum” Prime discussioni su abruzzo 2000 prima dell’apertura del nostro sito. 05/28/01 Venite a trovarci a Roio del Sangro!! Cari amici di tutto il mondo, sono Francesca,ho 22 anni e abito a Milano.Mio papa’,Nicolino,è nato a Roio del Sangro (CH)nel 1950:nonna Olanda è nata anche lei a Roio nel 1924 mentre nonno Amedeo è nato a Schivi d’Abruzzo nel 1923 e fin da bambino si trasferi’a Roio per lavoro. Mia madre,Corinne,è nata in Francia nel 1959 ma ha vissuto praticamente tutta la sua infanzia a Roio perche’mia nonna Monique era francese ma nonno Flaminio era nato e abitava a Roio anche se il lavoro di cuoco lo portava a stare via da casa per lunghi periodi…Vi ho un po’brevemente raccontato la storia della mia famiglia!Ho deciso di scrivere un messaggio x trasmettere a tutti voi l’amore che provo verso il mio paese!Sono milanese..ma il mio cuore è roiese.Ormai a Roio vivono solo poche persone ma d’estate grandi e piccini si ritrovano..e si crea un’atmosfera davvero magica.Se volete veniteci a trovare quello che possiamo offrirVi è: aria buona,bei paesaggi,lunghe passeggiate e gente cortese.Ciao a tutti!

  6. Cari amici, anche quest’anno l’Amministrazione Comunale ha voluto donare, ai residenti, un ricco pacco-dono. Approfitto di questo spazio per ringraziarla e augurarle, insieme a tutti voi, i miei più sinceri e affettuosi auguri di un Santo Natale e di un Nuovo Anno portatore di salute, serenità e benessere.

  7. Amici lontani, con immenso dolore vi do notizia della morte della cara Giovanna Cavorso di 65 anni, moglie di Sergio Ranieri e figlia di Ciro e Giuditta. So che ha lottato con la forza materiale e psicologica che l’ha sempre contraddistinta; purtroppo non ce l’ha fatta. Il paese e i residenti, ma credo chiunque di voi pur lontano, sono tutti affettuosamente e attoniti vicino ai parenti per condividere con loro, se possibile, il dolore. I funerali si terranno a Roio, il 3 febbraio p.v.

  8. Caro Nicolino e cari paesani, il Comune di Roio del Sangro ha voluto, con encomiabile determinazione, che venisse reso operativo un impianto di defibrillazione, posizionato nell’androne del Comune medesimo. Alcuni residenti si sono offerti volontari per partecipare a un corso di formazione, utile a imparare il suo utilizzo in caso (speriamo mai!!!) di necessità. Altri corsi saranno attivati per rendere sempre più agevole, agli operatori volontari, di prestare soccorso in modo sicuro. I numeri telefonici da chiamare, in successione, sono i seguenti: 347 8455926 371 3245052 348 8719910 346 6756360 340 6460894 393 2374418 E’ inutile raccomandarvi di memorizzare questi numeri; la tempestività d’intervento è vitale poiché, per quanto ne so, il tempo disponibile per intervenire e salvare una vita umana è veramente minimo. Grazie a tutti. Mimmo

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